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          TUTTO CIO’ CHE DOVETE SAPERE SULL’ETICHETTA

          COS’E’ IL NUMERO DI LOTTO (O DI PARTITA) DELLA CARTA DA PARATI E COME LEGGERE ALTRI SIMBOLI IN ETICHETTA?

          Quando si acquista della carta da parati, indipendentemente dall’azienda produttrice, questa viene generalmente impacchettata e consegnata per singolo rollo (ricordiamo che le misure standard di un rollo sono 10 mt x 0,53 mt).

          All’interno della confezione tutti i parati contengono un’etichetta che riporta informazioni molto importanti per la fase di posa e non solo, ed è proprio per questo “non solo” che sarebbe sempre opportuno conservarne l’etichetta nella cassetta delle “cose importanti di casa” anche per molto tempo dopo l’applicazione del parato.

          Di seguito vi spieghiamo perché.

          I CODICI NEI PARATI

          Analizzando l’etichetta della carta da parati che abbiamo scelto si trovano diverse informazioni e alcuni simboli. Questi ultimi saranno importanti per la fase pratica di posa, e per facilitarne la comprensione ne forniremo una selezione più avanti in questo articolo.

          Per ora ci concentriamo sui codici e, tra quelli riportati, di particolare interesse, ci sono sicuramente questi due:

          • Il NUMERO ARTICOLO, ovvero quel codice numerico, o alfanumerico, che i produttori assegnano ad ogni prodotto per poterlo riconoscere.
          • Il NUMERO di LOTTO, o di Partita, anch’esso numerico o alfanumerico, che spesso viene indicato dai produttori esteri come BATCH NUMBER.

          IL NUMERO DI LOTTO

          Questo codice non identifica l’articolo, bensì il lotto di produzione.

          Per le carte da parati è particolarmente importante dato che raggruppa la produzione che è avvenuta nello stesso momento, e che risulta fondamentale per assicurare lo stesso “BAGNO di COLORE”.

          È utile sapere che, per quale che sia il metodo di produzione della carta da parati, ossia rotativa, digitale etc., gli inchiostri, vernici e colori utilizzati possono avere una resa diversa in base al tempo in cui la produzione avviene.

          Questo non succede per errore del produttore, ma per fattori endogeni, come per esempio la temperatura dell’ambiente o della macchina, l’umidità dell’aria o della carta etc.

          Su questi fattori non si ha molto controllo e generalmente incidono sulla resa del colore, quindi sarà molto probabile che su due diversi rotoli dello stesso articolo, ma che siano stati realizzati in due distinti flussi produttivi (ovvero lotti di produzione), se affiancati, risultino due diverse tonalità dello stesso colore.

          QUANDO È UTILE SAPERE IL LOTTO DI PRODUZIONE

          Spiegato cos’è il lotto di produzione e a cosa serve, ora cerchiamo di rispondere alla domanda: quando serve?

          Beh, i motivi possono essere vari.

          Innanzi tutto, la posa del parato non è un’operazione molto semplice e potrebbe nascondere delle insidie anche ad un posatore esperto che potrebbe sbagliarne la messa o i tagli, lasciando poi scoperta una parte di muro.

          Anche il calcolo del numero di rotoli, o metri di carta da parati, necessari per ricoprire il muro o la stanza potrebbe non essere scontata con pareti irregolari e che magari abbiano misure diverse, curvature o scale di mezzo.

          Qualche volta, invece, può capitare di ricevere un rotolo fallato dalla casa produttrice, quindi con dei difetti evidenti, e che richieda di essere sostituito.

          Infine, potrebbe essere che dopo aver finito una parete siate soddisfatti, talmente tanto che pensate di voler finire tutta la stanza!

          I casi precedenti sono quelli che, per esperienza, capitano più comunemente e per tutti sarà stato fondamentale aver conservato il numero di lotto per ordinare il nuovo parato.

          Per ultimo, ma non meno importante, resterà solo da incrociare le dita e sperare che il produttore abbia ancora in magazzino stock dello stesso lotto.

          ALTRI SIMBOLI DELLA CARTA DA PARATI IN ETICHETTA

          Come già scritto, i parati hanno in allegato un’etichetta per la classificazione.

          Questa contiene svariate informazioni utili e tra le quali troveremo: Numero del lotto e nome del produttore, codice articolo, gruppo qualitativo, rapporto e riferimento per la posa, direzione del disegno oppure incollaggio a teli alternati.

          Per facilitare la classificazione, sono stati concordati dei simboli standard e che riportiamo di seguito con il loro significato.